La realtà di ogniuno e di nessuno......
Emaciata immagine,mi baleni davanti.
Stringo forte gli occhi per non vedere come sei,
ora.
Talvolta ti tocco e la tua scheletrità mi serra l'anima.
Se il coraggio mi assiste ti guardo nel profondo:
solo il nulla mi accoglie e mi pare scherno
quel tuo stare immoto,spalancato,diffronte.
La consolazione del ricordo dura attimi
e ti rivedo pingue,aperto nel sorriso abbondante.
Mi privo del più per aiutarti,ridonarti turgore,
ma,abbi venia,
antica lucertola consunta, regalo natalizio cifrato in oro,
sono disoccupato,ora.
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